Dancescapes: i vincitori del bando Bodyscapes e delle borse di mobilità internazionale

Dancescapes è un insieme di azioni a sostegno e supporto della ricerca, creazione e promozione di opere di danza urbana. Il progetto è promosso e organizzato dall’Associazione Culturale Danza Urbana, con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con il supporto di h(abita)t – rete di spazi per la danza. Il progetto interviene in una specifica area delle arti performative, la danza urbana, che trova sempre maggiore spazio nelle programmazioni di festival, rassegne e stagioni di danza in Europa e in Italia, ma che non dispone ancora di sufficienti forme di sostegno e promozione a livello nazionale. DANCESCAPES nasce dalla necessità di diffondere la cultura della danza urbana e attivare un supporto concreto alla sua sperimentazione, innovazione e promozione, articolandosi in quattro azioni:

• Bodyscapes, borse di ricerca e residenze artistiche;
• In a Landscape, borse di studio per scuola di alta formazione;
• Mobility Grant, mobilità internazionale;
• Dall’aula Alla città, seminario di co-progettazione di eventi di danza nei paesaggi urbani.

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I vincitori delle borse di mobilità internazionale

Nell’ambito di Dancescapes, progetto per lo sviluppo di azioni a sostegno della danza urbana, si è riunita lunedì 15 novembre 2021 la Commissione di Selezione Dancescapes/Mobility grant per l’assegnazione di due borse di mobilità internazionale.

La programmazione di opere di danza urbana incontra nel sistema dello spettacolo dal vivo italiano ancora una forte limitazione a causa delle disposizioni vigenti.

Per questo Dancescapes intende supportare i/le giovani autori/autrici italiani/e nell’accesso a un più ampio circuito di programmazione all’estero delle opere ideate o ri-allestite per luoghi all’aperto, per spazi pubblici e più in generale per spazi non-teatrali, attraverso l’assegnazione di borse di mobilità internazionali che ne supportino la connessione con le reti europee di programmazione negli spazi non teatrali.

La Commissione, dopo una discussione sulle dodici proposte artistiche, preselezionate dall’Associazione Danza Urbana fra le creazioni che negli ultimi tre anni hanno ottenuto dei riconoscimenti o premi, ha ritenuto meritevole del sostegno per una circuitazione internazionale Manbuhsa di Pablo Girolami per la qualità della scrittura coreografica e interpretativa, oltre che per la capacità della piéce di adattarsi a molteplici contesti e intercettare molteplici pubblici.

La Commissione ha scelto di assegnare la seconda borsa di mobilità a Silvia Dezulian e Filippo Porro, che con Oltrepassare hanno dato avvio a un originale percorso di ricerca coreografica in contesti non teatrali. Si vuole, così, nutrire questa indagine negli spazi urbani e naturali offrendo loro l’opportunità di entrare in contatto con diversi festival, autori ed esperienze internazionali per arricchire e svilupparne la ricerca.

A questo LINK il testo completo con le motivazioni della selezione.

Bodyscapes: i vincitori del bando

Bodyscape è un’azione a sostegno della ricerca coreografica, promosso dall’Associazione Culturale Danza Urbana, con il contributo del MIC – Ministero della Cultura e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna nell’ambito del progetto Dancescapes, e si avvale della collaborazione di: Ass. Las Voces Humanas – Trayectos Festival, H(abita)t – Rete di spazi per la danza, Sementerie Artistiche, Alma Danza.

Bodyscape è un bando rivolto agli autori/autrici di danza interessati/e a sviluppare un progetto di ricerca coreografica nel paesaggio – naturale o urbano – o nello spazio pubblico. Offre a ciascuno/a dei/delle due autori/autrici selezionati/e una borsa e due residenze artistiche con l’accompagnamento di tutor e mentori: una nell’area della Città metropolitana di Bologna e l’altra nella città di Saragozza/Spagna.

La call si è chiusa lo scorso 15 novembre con la presentazione di cinquantaquattro candidature. La Commissione di selezione, composta da sei programmatori di danza (italiani ed esteri), ritenendo necessario disporre di un tempo supplementare per valutare al meglio le numerose candidature pervenute, si è riunita per discutere e deliberare lunedì 22 novembre 2021. Da un primo esame dei materiali pervenuti è emerso come le numerose proposte presentate, nel loro complesso, evidenzino un’attenzione degli autori/autrici italiani/e verso la creazione in situ, i processi partecipativi, i temi del cambiamento climatico e della transizione ecologica, la relazione con i contesti territoriali paesaggistici e comunitari, nonché le riflessioni sullo spazio interpersonale e sullo spazio pubblico scaturite durante questo periodo pandemico.

La Commissione quindi ha iniziato i lavori escludendo le proposte non pertinenti, ovvero non specificamente dedicate alla ricerca coreografica nel paesaggio – naturale o urbano – oppure nell’esplorazione dello spazio pubblico, elementi essenziali del bando Bodyscape. Ha, inoltre, escluso le candidature di processi produttivi già ben avviati o creazioni site-specific già in distribuzione, poiché il bando si rivolge a progetti di ricerca coreografica e non alla produzione di spettacoli o alla loro circuitazione. La Commissione ha, quindi, individuato una decina di proposte che rispondono pienamente ai requisiti e propongono percorsi di indagine originali e di grande interesse.
Dopo un’attenta disamina di queste candidature e un confronto fra tutti i membri, la Commissione ha infine scelto i progetti che, a suo giudizio, potranno impiegare al meglio gli strumenti offerti dal bando.

La Commissione di Selezione all’unanimità assegna le borse di ricerca Bodyscape a:

• La möa, indagine coreografica nel paesaggio naturale, lungo i corsi d’acqua, di Lorenzo Morandini.
• Sull’irrequietezza del divenire, progetto di ricerca multidisciplinare per paesaggi urbani in cui interagiscono la danza, il suono e l’immagine, ideato dalla coreografa Elisa Sbaragli, dal musicista Edoardo Sansonne/Kawabate e dal tecnico intermediale Fabio Brusadin.

La Commissione di selezione:
Carlos Alonso Naya e Natividad Buill – Ass. Las Voces Humana | Trayectos Festival
Selina Bassini – Ass. Cantieri | Festival Ammutinamenti
Massimo Carosi – Ass. Cult. Danza Urbana | Festival Danza Urbana
Natalia Casorati – Ass. Mosaico Danza | Interplay Festival
Jazmin Chiodi – Dublin Dance Festival
Antonella Cirigliano – Ass. LisLab | Cross Festival

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